ARTICOLO PUBBLICATO IL 26 MAGGIO 2021
Nessuno tra di noi è perfetto. Ma facciamo prova di perseveranza e se conosciamo le nostre imperfezioni, le possiamo trasformare. Capiamo allora che lo scopo non è così importante del cammino per arrivarci. Così, le nostre imperfezioni sono, come i nostri amori e le nostre passioni, le cose più importanti nelle nostre vite. Ci mostrano il cammino da percorrere e la dove la vita prende tutto il suo senso, permettendoci di vincere tutti gli ostacoli e di vivere al massimo di ciò che possiamo essere. La felicità è il risultato e non lo scopo. La felicità viene naturalmente. Inutile cercarla dappertutto e in circostanze particolari. Anche se tutti cercano di essere felici, non è cercando la felicità che la troviamo. No, la felicità viene naturalmente quando compiamo la volontà della nostra anima. Ah, vi sento dire “Non è complicato tutto ciò? D’altronde, l’anima che cos’è?”. Non è così difficile in fondo. L’anima è la parte più intima, più eterna e fondamentale del nostro essere. Sul piano fisico, si trova vicino al cuore ma è anche dappertutto. Ah vi sento di nuovo dire, “Ma è ancora troppo complicato! “. Come semplificare questo?…
Nessuno può indicare una parte di voi e dirvi: “Questa è la tua anima!”. Perché l’anima è invisibile, immateriale e molto personale. Solo la persona che la possiede la può sentire e dargli il potere di dirigere la propria vita. Quando diciamo in alcune preghiere “sia fatta la tua volontà”, è all’anima che parliamo. L’anima è la parte di noi che fa anche parte del Grande Spirito. È la nostra creatrice personale, quella che ci ha permesso di incarnarci sulla terra. È sempre con noi e ci accompagna di vita in vita. Quando le persone “sveglie” si ricordano di vite passate, è l’anima che fa questo collegamento, che conserva queste memorie. È sempre lì in fondo al cuore.
Il problema è che ignoriamo tutto questo e che passiamo la nostra vita a cercare all’esterno di noi la felicità, quando in fatto si trova dentro di noi. Perché ogni potere, ogni potenza, risiede nel cuore, sede dell’anima. Se prendiamo il tempo di guardare dentro di noi, di riflettere a lungo e con calma al movimento degli umori, dei sentimenti e dei pensieri che scorrono dentro di noi, vedremmo che tutte queste emozioni sono uno specchio della nostra anima. La nostra anima ci parla sempre. Si tratta semplicemente di ascoltare. Se ascoltiamo attentamente, se guardiamo senza negare niente o nascondere tutto ciò che scorre dentro di noi, i pensieri alti o quelli osceni, le emozioni negativi o positivi, i desideri volgari e le aspirazioni elevate, verremo piano piano disegnarsi la volontà della nostra anima. Ci indica in ogni momento la nostra ragione di essere, la nostra missione di vita. Se seguiamo questa via, se agiamo seguendo la volontà della nostra anima, vedremo sbocciare nei momenti di riposo una vera felicità che non viene influenzata dalle circostanze esterne. Tranquillamente la nostra vita si riempirà di una gioia e di una felicità serena che, come un mare calmo, placherà i giorni più movimentati e gli eventi più caotici delle nostre vite. Ricordiamoci di lasciare sempre la nostra anima prendere i redini della nostra vita. Perciò occorre guardare non attorno a noi ma dentro di noi, là dove ci aspetta l’amore più potente e vero, quello dell’anima.
