Pubblicato il 6 marzo 2021
In tutte le antiche tradizioni del mondo, la musica viene usata per favorire la salute, l’educazione e l’evoluzione spirituale. Le Prime Nazioni d’America non fanno eccezione. Diciamo che è lo spirito del suono, l’intenzione con la quale viene emesso che trasmette la forza vitale. La musica tira la sua potenza dalla terra e dalle stelle. Da allora una vibrazione facile da provare, che è riempita dallo spirito di guarigione e di pace.Le « scuole di misteri »_mi piace chiamare cosi le scuole d’insegnamento spirituale indiane americane_formano durante lunghi anni quelli e quelle che guariranno colla musica perché possano sentire, provare, capire e trasmettere i suoni e la musica che fa bene.
I Nativi Americani hanno un modo olistico, globale di capire il mondo : hanno una visione inclusiva dell’Universo. In questa concezione del mondo, ogni essere, ogni cosa sono in relazione. Gli animali ma anche le rocce, gli alberi e le nuvole interagiscono con noi, come membri di una stessa famiglia. Quando guardiamo il mondo naturale, guardiamo uno specchio dentro il quale ci vediamo. In questa maniera, non abbiamo bisogno di separare le cose per capirle meglio. Tutto può essere capito nel suo rapporto con il grande Tutto. Per esempio, la musica può essere un modo di esprimere i rapporti matematici intimi che sostengono il mondo. Se imparo a battere la pulsazione della Terra sul mio tamburo, accordo il mio proprio cuore su questo ritmo fondamentale. Ciò mi rende sano, felice ed equilibrato. Ciò può anche darmi la possibilità di conoscere o di vedere le cose, gli esseri o gli eventi che sono lontani perché sono in risonanza con me : ogni luogo naturale sulla terra assomiglierà a casa mia e non avrò paura della natura, degli insetti o degli animali ! Svilupperò un rispetto profondo per tutti gli esseri, perché sono capace di capire la loro unità con la mia propria natura. Non siamo delle entità separate. Siamo tutt’uno, manifestando di diverse maniere gli aspetti di una stessa verità, tutti provenienti dalla stessa sorgente.
Quest’unità ha un’influenza profonda quando prendiamo in considerazione la malattia e la guarigione. Abbiamo la convinzione che la malattia ha una ragione di essere. Essa riflette il nostro stile di vita, le nostre abitudine o ancora quello che dobbiamo imparare. Uno dei miei insegnanti diceva : « Quando una persona viene a vedervi per guarire, essa deve lasciarvi essendo una persona migliore di prima. Se non è il caso, non fate il vostro lavoro correttamente. ».
I guaritori autoctoni interverranno su più livelli diversi. Useranno delle erbe e dei prodotti alimentari speciali per il corpo fisico, il massaggio e il lavoro energetico per armonizzare il fisico e la sfera emozionale. Vi daranno dei consigli per favorire l’equilibrio emozionale e la comprensione mentale. Infine, effettueranno delle preghiere e delle cerimonie per attivare le energie suscettibili di ristabilire la comunione con il mondo spirituale. In questo modo, il loro aiuto è olistico. Anche se la musicoterapia può essere efficiente su tutti i livelli di essere, è stata tradizionalmente usata in congiunzione con altre approcci terapeutici.
La legge d’armonia
La malattia e il malessere sono spesso causati da una trasgressione delle leggi della natura. Possiamo riaccordare, tramite i suoni sacri, gli aspetti del nostro essere che sono in dissonanza con le leggi fondamentali della Creazione. Il principio che spiega perché questo sia possibile si chiama « la legge d’armonia ». Quando le cose sono su una stessa frequenza vibratoria o forma-pensiero spirituale, se una di esse viene messa in movimento, l’altra vibra anche per risonanza armonica. Questa legge viene facilmente illustrata con l’esempio seguente. Dopo aver tolto il coperchio che ricopre le corde di un pianoforte, troviamo su ogni ottavo le corde che danno un do. Premendo sul pedale destro (che solleva il tampone sulle corde per permettere a esse di vibrare), colpendo contemporaneamente il tasto di un do grave, noteremo che tutte le corde di do negli ottavi superiori si mettono spontaneamente a vibrare anche se i loro tasti non sono stati colpiti. Le corde di questi do sono in risonanza con la corda del do grave, perché esse sono gli ottavi superiori della stessa frequenza. Nella stessa maniera, la musica in armonia con le leggi della natura riaccorderà l’essere con la salute inerente alla sua natura fondamentale. Questo principio spiega perché i nostri strumenti di musica acustica hanno un suono sempre più bello ogni anno. Vibrano sempre di più, come se il legno si allineasse sulla vibrazione dello strumento. Alcune compagnie d’assicurazione riconoscono questo fatto ammettendo che il loro valore aumenta col tempo. È un’altra applicazione della legge d’armonia. La musica è importantissima nell’educazione. Se provate ad insegnare l’alfabeto ad un bambino con una canzone, lo imparerà rapidamente e se ne ricorderà per sempre. Se glielo insegnate senza canzone, ciò diventerà un processo laborioso, con possibilità di dimenticanza. Nell’insegnamento tradizionale, cominciamo sempre con un canto e, spesso, questo canto è anche una preghiera per aprire i nostri cuori all’abbondanza e all’armonia nel mondo. Tutte le madri, per aiutare i primi giorni di un bambino, usano della musica, cantando e canticchiando al bambino, naturalmente, senza prestare alcun concetto a quest’attività. La musicoterapia è la prima forma di relazione d’aiuto al mondo. Anche il neonato usa il suono per fare capire agli altri i suoi bisogni.
Il silenzio
Il silenzio prima e dopo la musica è importante tanto quanto la musica stessa. Nel primo momento, prima del flusso dei suoni, sentiremo l’ispirazione, come un vento soffice, e saremo capaci di entrare nell’atmosfera che il musicista prova a trasmettere. Dopo l’ultimo suono viene un momento prezioso di silenzio che capta tutto ciò che è stato espresso e da un sentimento globale di unità e di compimento necessario alla comprensione, alla guarigione e all’apprezzamento. In questi mesi di grandissime trasformazioni e difficoltà d’adattamento di fronte a delle misure che sembrano disumane, ho scelto di fare la mia parte offrendo due volte a settimana dei piccoli concerti online in diretta. Si svolgono di lunedì e di giovedì, alle 12:30 nel fuso orario del Quebec e alle 18:30 nel fuso orario di Roma. Le trovate ritrasmesse di seguito sugli stessi siti e anche eventualmente qui. Ecco i link :
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